Parliamo ancora di abiti da sposa. Ma in chiave vintage stavolta.
Ricordo che Glamour Agency è anche Diamond Wedding, cioè wedding planner e fornitore di servizi e tutto ciò che serve per un matrimonio, compresi gli abiti.
Ma se vi piace il vintage, se lo indossate o anche solo lo amate perchè fantastico veicolatore di storie passate appassionanti, in questo caso anche romantiche, questo articolo fa al caso vostro.
Sono tornata da Irene e il suo Isyou vintage and more. Tempo fa mi raccontava della sua idea di dare una seconda vita agli abiti da sposa delle sue clienti: ‘Poichè è un peccato vederli indossati per un solo giorno, sarebbe bello dar loro un’altra occasione!‘.
Ed ecco che l’iniziativa, dopo un mini concorso volto a selezionare le proposte più interessanti, si è tramutata in una bellissima vetrina che potrete ammirare per tutto il mese di maggio. Isyou è a Vttorio Veneto (TV) in via Garibaldi, 100.
Amiche e clienti di Irene Soldera, giovane ed entusiasta imprenditrice della quale vi parlavo qualche mese fa, hanno sottoposto alla sua attenzione gli abiti dei loro matrimoni o dei matrimoni delle loro mamme e nonne.
I requisiti erano: i capi dovevano essere in ottime condizioni, puliti e appartenenti ad un periodo storico compreso tra gli anni ’40 e gli anni ’80. Le candidature sono state molte. L’occhio esperto di Irene ha decretato vincenti quattro favolosi esemplari d’epoca di quattro rispettive donne fiere di mostrare l’abito del loro giorno più bello.
Non si tratta quindi stavolta di dedicare la vetrina alla sposa, nel suo mese dedicato, come aveva già fatto lo scorso anno, con abiti in vendita da lei accuratamente cercati e acquistati. Ma, esattamente come per le opere private prestate dalle collezioni ai musei e mostre d’arte, qui i quattro abiti non sono assolutamente in vendita, ma in esposizione per tutti. Fuori dall’armadio, per rivivere una seconda volta ed essere ammirati oggi come ieri, forse ancor di più.
Anche Oggi Treviso ha parlato dell’iniziativa.
Ogni abito vintage ha una storia
Vediamo allora gli abiti nel dettaglio. Partiamo dal primo a sinistra: siamo negli anni ’50, la signora Arinda si sposa il 21 novembre del 1959. Come vuole la tendenza di allora, la vita è stretta, la gonna è a ruota sotto il ginocchio e allora Perché non sognar?
Passiamo ai favolosi anni ’70, precisamente al 10 agosto 1975: andavano gli abiti da sposa colorati, perfino a fiori. Silvanda con l’abito La notte di San Lorenzo sceglie un elegantissimo lungo turchese con lo strascico. Meravigliosa nella foto che ci ha gentilmente concesso:
Siamo ora negli esagerati anni ’80 con un’altra sposa e il suo Bianco Luna. Per il 15 settembre 1984 Antonella desidera un abito sartoriale che stupisca per la struttura, l’impiego abbondante di tessuto e i volumi. Da vedere dal vivo! Le maniche a sbuffo e il fiocco gigante in vita del davanti non bastano, il retro è una sorpresa, una vera opera architettonica.
La storia invece di Chrissopigi ha un valore aggiunto. Deborah si è sposata recentemente, il 28 agosto 2016, con quest’abito vintage degli anni ’60 vendutole proprio da Irene. Il particolare pizzo è tipico di quegli anni. Deborah l’ha indossato in perfetto stile hippie, all’aperto, scalza e con coroncina di fiori in testa. Dunque quest’abito è alla sua terza apparizione ufficiale. E’ questo il bello del vintage, no?
Isyou è sempre ricco di iniziative
Per chiudere vi segnalo il prossimo evento glamour. Il 13 maggio Irene, non solo sarà presente tra gli espositori del Colle Vintage a Colle Umberto (TV), ma dalle 10.30 alle 12.00 sarà anche impegnata con i suoi preziosi consigli di stile in pillole, ovvero le Style pills! Durante la giornata Colle Vintage ci sarà spazio per il format, in collaborazione con la consulente di immagine Federica Camilla Guerrera (Flowerfede), che dà tante dritte per insegnarci a miscelare capi vintage e moderni nei look quotidiani che sappiano far risaltare bellezza e personalità insita in ognuno di noi. Ragazzi, c’è ancora qualche posto, iscrivetevi!
La vostra damigella per sempre, (D. B.)
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