Parola d’ordine: stampe pop à go go.
Eccoci alle prese con l’estate in arrivo.
Leggo da più parti che la situazione generale per la moda in Europa è in netto miglioramento. Leggo che il 2022 potrebbe essere l’anno del ritorno ai livelli pre-pandemia.
Dunque, bene per le grandi aziende che stanno superando il duro contraccolpo del 2020. Meno bene per le piccole e medie imprese, molte delle quali già fallite o a rischio (rapporto Istat 2021).
La crescita dei prezzi delle materie prime, i cambiamenti nei rapporti internazionali e la crisi energetica non aiutano certo la moda italiana e l’export.
Lo sapete, il mondo raccontato quotidianamente dai mass media non mi convince, trovo che la percezione della realtà nel nostro Paese sia parziale e distorta. Trovo controproducente credere a un mondo che non esiste, falso e artefatto.
Insomma, io non mi adagerei e, più in generale, non mi farei condizionare, soprattutto quando si tratta di consegnare il proprio pensiero (figuriamoci il corpo!) a una nuova sovranità che, non solo, si muove ad arte, ma, di fatto, non ha nessuna ragion d’essere.
Personalmente preferisco di gran lunga attraversare la paura e sperimentare il dubbio: siamo davvero sicuri che sia irrilevante concedere tutto di noi in nome di un presunto bene più grande?
Qualcosa mi dice che gli scenari futuri sono tutt’altro che rosei. Ma, tant’è, l’ho già detto, chi ha orecchie per intendere intenda.
Noi qui ora non possiamo che gustarci questo scampolo di libertà vigilata parlando d’estate, di tendenze e di stampe.
Le stampe pop sono la tendenza indiscussa della moda Primavera Estate 2022
Vediamo se le previsioni a lungo termine della Milano Fashion Week dello scorso settembre possono davvero funzionare di qui a poco.
Vi avevo mostrato qualcosa di Etro, ricordate? Al suo amato paisley hanno creduto e investito anche molti altri brand. Sì, direi proprio che quest’estate l’iconico motivo persiano è un must, sia su abiti che su pantaloni.
Ma in generale le stampre variopinte sono la tendenza più forte e che ci piace di più.
Non è proprio una novità assoluta di quest’anno, ma gli abiti a fiori, mini o maxi, a corolle micro o macro, coloratissimi o monocromi, non sono mai banali e spaziano tra silhouette e ispirazioni diverse.
Avete visto quant’è bella, chic e dal mood romantico la collezione di Zimmermann?
Estremamente femminile ed elegante è anche la collezione disegnata da Kim Jones per Fendi. In questo caso i codici di stile tipici del brand esplorano atmosfere glamour anni ’70 e si traducono in grafiche accattivanti e pop su linee scivolate.
Anche Chanel è nel pieno print mood. Avete visto le stampe su tessuti leggeri e fluttuanti che ondeggiano come ali di farfalla? Un sogno.
Colori audaci e grafiche floreali e optical
Le soluzioni floreali possono essere rétro o contemporanee, su capi bon ton o dal taglio maschili.
La sentite nell’aria l’energia delle stampe e dei colori di Versace?
Ragazzi, questo trend, anche e soprattutto come total look, illumina incredibilmente il viso!
Ancor di più gli stampati verticali, che aiutano anche a slanciare la silhouette. Le righe multicolor di ogni spessore e design hanno una carica vitalizzante pazzesca. Fantastico!
Sì, sono tornate le linee. Più o meno tutti i brand hanno proposto almeno un look rigato.
Louis Vuitton, ad esempio, ha riletto e reinterpretato la maniera di indossare questo stampato basic ed eterno, creando opzioni meravigliose.
(Per i meno attenti: no, la collezione in questione è la Resort, non quella della giacca di Timothée Chalamet agli Oscar!)
Stampe Mix and Match, animalier e denim
A me piacciono molto poi gli abbinamenti originali, il mix di stampe colorate e stili diversi. Mi piace mescolare e accostare con ironia stampe a fiori e pattern geometrici a contrasto.
La collezione di Christian Dior è così, è jungle-pop. C’è il jacquard tecnico e la blusa in popeline di cotone, c’è la pelle verniciata e lo stampato animalier. Quest’ultimo ha sempre molta personalità, sia in total look che con capi diversi.
Potrei andare avanti all’infinito sull’argomento stampe, perchè poi c’è anche lo stampato a quadri eccetera eccetera.
Ma torniamo per un attimo a Vuitton e alla prima linea PE22 per parlare di denim. Non è adorabile l’abito lungo sul jeans?
(Ora sì: parliamo della mitica collezione dalla quale un certo Chalamet – ma vaa? – ha attinto, tralasciando la camicia!)
L’altro protagonista confermato per quest’estate è proprio il denim: sicuramente nella versione total look, ma anche combinata.
Attenzione però, l’outfit sovrapposto funziona solo se a contrasto. Dunque, ad esempio, sul jeans a vita alta dal taglio maschile, l’abito dev’essere leggero, a sottoveste, con spalline sottili. Oppure, sulla gonna mini, il blazer dev’essere maxi.
Colgo l’occasione per ricordare Virgil Abloh, direttore artistico dal 2018 della linea uomo della maison francese, scomparso a novembre l’anno scorso.
La moda riflette quello che sei
Voglio ricordare poi anche Giusi Ferrè, storica firma della moda italiana, scomparsa il mese scorso.
Ce l’ho con la maggior parte del giornalismo italiano in questo momento, ma nelle parole della severa, ironica e iconica giornalista milanese coglievo una certa autonomia di pensiero.
Nella storia il pensiero è sempre stato condizionato al punto che ancora oggi difficilmente riusciamo a svincolarci dall’idea che quello che viene dall’alto, dai media, dai centri di potere economico e politico, sia a nostro esclusivo beneficio.
La Ferrè invece sapeva decifrare la società attraverso la moda, appunto, in un rimando continuo, riconfermando quest’ultima e il personale senso critico come elementi fondamentali e senza tempo.
Nella visione della giornalista è il carattere a determinare la moda:
‘L’eleganza non nasce solo da ciò che porti, ma anche da ciò che pensi‘.
(D. B.)
Sicuramente si prospetta una stagione colorata ed allegra e credo che anche a livello d’immagine è esattamente ciò di cui avevamo bisogno! Non sono colori o stampe che sono solita indossare, ma il bello della moda che mi spinge attraverso gli stili del momento a provare cosa mai indossate!
La situazione attuale per molte piccole imprese manifatturiere (che per altro sono tantissime nel nostro pese, quindi non parliamo di bruscolini) non è rosea è vero. Ma cerchiamo di vedere qualcosa di positivo. Adoro le stampe, ma quelle che indosso abitualmente io, sono un pelo differiti… più rock (tipo la maglietta dei nirvana) Ma leggendo il tuo articolo, potrei ampliare le mie prospettive sull’abbigliamento.
Non ho mai amato le stampe ma ti confesso che quest’anno ci sono così tante proposte che è impossibile non trovarne una di proprio gradimento, e un paio di acquisti me li sono lasciati scappare anche io!
A tal proposito YNOT? propone una vasta gamma di trolley declinati in 3 misure differenti (cabin, medium, large) a cui e impossibile rinunciare per la loro praticita e allo stesso tempo per il loro stile inimitabile e unico: troviamo infatti quelli piu classici in nuance monocolore molto eleganti e femminili, passando poi ai modelli piu glamour caratterizzati dalle iconiche stampe del brand.
E’ da un po’ che c’è un ritorno agli eighties e questo si trasmette anche sulla moda. Gli ottanta, così glamour e colorati, a volte coi suoi eccessi, sono stati un simbolo. E’ bello rivedere una moda fresca, colorata, quasi sfacciata, dopo anni di tinte “autunnali”
Avevamo chiuso stampe e pop art nell’armadio, noto con piacere che finalmente posso rianimarli e tornare a indossarli più di prima, tra le proposte trovo Chanel, Dior e Fendi davvero bellissimi colori stupendi lo jungle pop di Dior mi piace un sacco e si anche a io ho trovato top l’abito lungo sui jeans…..e comunque un pretesto per inserire Chamalet l’hai comunque trovato ahah
Ahahahahaha Ahahahahaha Ahahahahaha
Amo le stampe pop e quindi mi sono buttata a capofitto nel tuo, come sempre dettagliato e curatissimo, articolo. Poi però quello che più mi ha scavato dentro è stato l’ultimo paragrafo.
‘L’eleganza non nasce solo da ciò che porti, ma anche da ciò che pensi‘ è una frase che, se mai mi tatuassi, mi ricamerei sulla pelle. Perché, in fondo, l’eleganza è la nobiltà d’animo. E quella richiede tanto impegno per metterla su, tanta follia per mantenerla, tanta passione per trasmetterla.
Adoro le stampe quando non sono troppo appariscenti. Mi piace abbinarle a un capo più soft e basic in modo da non appesantire lo sguardo.
Ho sempre adorato le stampe pop e mi fa piacere che quest’anno sono tornate di moda!
Belle davvero queste stampe. Mi sono sempre piaciute molto. Certo bisogna saperle abbinare. È proprio bello che siano tornate di moda. Ottimo articolo.
Andrea
La situazione non è stata rosea in questi ultimi tempi e tantomeno se ne prospetta una migliore comunque meglio dare un po’ di luce e gioia con questi colori così brillanti e avere un look estivo da sballo
Le stampe mi piacciono tantissimo, in special modo d’estate. Mettono allegria, per quanto riguarda la situazione attuale… non vedo un futuro roseo. Ma preferisco non pensarci.
Oddio sai che lo stile delle nuove stampe intendenza non mi piacciono affatto? E’ anche vero che bisogna saperle abbinare, si rischia di passare per arlecchino o non si addicono alla nostra personalità.
Molto carino l’articolo, in generale mi piacciono molto le stampe e molte di queste che hai messo nell’articolo sono molto interessanti.
Mi farebbe piacere se ricambi un commento nell’ultimo articolo che ho pubblicato nel mio blog.
https://ilmiomondochic.blogspot.com/2022/05/kiko-festival-glow-collection.html
Pur non essendo un esperta di moda, sono una portatrice sana di capi di abbigliamento! Dunque, mi sento legittimata ad esprimermi sulle stampe pop. Bisogna saperle indossare con spirito ed adattandole ai contesti. Una stampa particolare racconta molto di chi la indossa. O forse è l’outfit nel suo complesso a denotare carattere. Per quanto mi riguarda, la massima forma di azzardo nelle stampe è… la stampa floreale! Sono molto classica e romantica. Molto meno pop e urbana. Ma viva la diversità!
Adoro le stampe, anche se vesto diversamente…ma leggendo il tuo articolo ho pensato che potrei ampliare i miei orizzonti!
Adoro le stampe, in particolar modo quelle basiche e semplici. Mi è piaciuto moltissimo questo articolo.
Io ho sempre amato le stampe pop, dalle più semplici a quelle più agressive!
bellissime queste stampe dai colori vivaci come piacciono a me le adoro
Augurandoci che sia davvero la ripresa per il settore della moda e non solo, devo dire che io amo le stampe per cui tendenza approvata.
Ciao adoro le stampe ma addosso alle altre, ognuno poi si veste a gusto proprio, belle collezioni
Anche se l’estate ormai è passata, credo che le stampe diano sempre quel tocco magico all’abito conferendogli personalità oltre che eleganza, indipendentemente dalla stagione.
Maria Domenica