Parliamo di tendenze uomo.
Ma dove eravamo rimasti? Ci eravamo lasciati con le proposte più leggere e ironiche per la stagione estiva che sta arrivando. E vi avevo promesso già un accenno all’aria che tira per il prossimo autunno inverno.
Si sa, mentre parliamo della stagione incalzante ci sono già le Fashion Week per la successiva.
La verità è che ho voglia di parlare ancora di Luca Guadagnino e Xavier Dolan. Quindi andiamo un po’ a vedere le sfilate alle quali i due favolosi registi hanno partecipato come ospiti!
Dunque, il primo si è visto in prima fila da Fendi a Milano e il secondo da AMI Paris a Parigi.
Tendenze uomo: Fendi e Luca Guadagnino
Sappiamo che quando si tratta di moda Luca Guadagnino è prezzemolino. Ma sappiamo anche che il rapporto con Silvia Venturini Fendi non è solo di collaborazione alla produzione o ai costumi dei suoi film, ma è anche di vero e proprio scambio stilistico. Ricordate, no, la PE Uomo 2020 dove il regista è stato il direttore artistico della collezione e della presentazione alla settimana della moda milanese?
Come dicevo, non è una novità trovare Guadagnino alle Fashion Week (e a questo punto, se in passerella come stilista ci è già stato, l’ultima frontiera è vederlo sfilare?).
Ma torniamo al sodalizio con il brand romano.
I front row di Fendi sono sempre ben frequentati: tanta roba, tante celebrities e sempre tanto cinema internazionale.
Allo show di gennaio però siamo stati ipnotizzati, non solo dalle stupende proposte per l’uomo, ma anche dall’outfit del nostro Luca.
Reduce dall’uscita nelle sale cinematografiche del meraviglioso Bones and All e dalla lavorazione di Challengers, il suo soffice cappotto spruzzato (visto anche in passerella) brillava tra i pur aitanti e figheggianti vicini di seduta (gli attori Micheal Ward e Nicholas Galitzine).
Il mood della sfilata è un tutt’uno con i look degli ospiti: raffinato ma confortevole. Le suggestioni sono eleganti e avvolgenti, sui toni sobri dei grigi, dei blu, del tortora e del nero.
Un po’ troppi mono spalla per i miei gusti, ma il resto della collezione, discretamente stravagante, è stupendo come sempre.
Operazione classicismo rivoluzionario
Bellissimi, raffinati ma disinvolti, i cappotti lunghi e i cappotti coperta. Bellissimi i completi con pantaloni ampi e grandi giacche destrutturate, che spesso si sdoppiano o si allungano in stole.
Interessanti le linee asimmetriche e le aperture insolite. Fluidi ed eleganti in generale tutti i capi in cashmere, gli orli frangiati in lana shetland e le sovrapposizioni dandy.
Fendi insomma rielabora i suoi codici stilistici in una chiave ribelle e inconsueta. Le tendenze uomo AI 2023-24 sono tutte qui, davvero intriganti e innumerevoli.
E innumerevoli sono gli attori presenti lungo la passerella. Tra gli altri (François Civil, Hunter Doohan, Fielder Jewett, Jonah Hauer King, Haël Husayni, Caleb McLaughlin), segnalo anche la presenza e l’attitude del nostro Andrea Carpenzano. Sapete che lo tengo d’occhio!
Tendenze uomo: AMI Paris e Xavier Dolan
Qualche giorno dopo invece a Parigi è stato bello rivedere Xavier Dolan alla sfilata di AMI Paris!
Il regista canadese, già testimonial del brand francese, brillava, tra gli altri ospiti (Natasha Andrews, Pierre Niney e Carla Bruni), accanto a Catherine Deneuve.
Irresistibile il suo outfit verde smeraldo scelto per il parterre alla presentazione della collezione autunno inverno.
Il completo giacca doppiopetto fa parte della collezione AMI Paris PE 2022, che Dolan ha visto alla Paris Fashion Week dello scorso giugno.
Deve piacergli molto questo colore perché anche in quell’occasione indossava dei pantaloni verde salvia (in perfetto pendant con la Deneuve). Lì, però, senza giacca, solo una camicia bianca, très chic!
Prima ancora, nel 2014, al Festival di Cannes per il meraviglioso Mommy (recuperatelo immediatamente!), verde è anche il completo firmato Kris Van Assche.
Ma torniamo all’ultima Paris Fashion Week di AMI Paris e alle meravigliose tendenze uomo (e donna) centrate in pieno dal suo fondatore e direttore Alexandre Mattiussi.
Devo dire la verità, non conoscevo molto questo brand nato nel 2010. E’ stato una bella scoperta e certamente l’autodefinizione sul sito ne favorisce l’approccio:
‘AMI propone un guardaroba ricco di senso e di buon senso, allo stesso tempo casual e chic. AMI come un amico, l’autenticità, la sincerità, con un messaggio sempre positivo e sorridente‘.
Eleganza senza ostentazione
La collezione è davvero raffinata e pura, senza esagerazioni genderless. Mi piace questa semplicità che rappresenta la vita di tutti i giorni, ma in chiave luxury (che poi è il vero segreto dell’eleganza francese).
Rispetto alle precedenti collezioni, le silhouette sono cambiate, sono più fluide e rilassate. Tutto è rassicurante, quasi un’esperienza sentimentale che ricorda l’infanzia.
Sono accantonati anche i colori vivaci a favore di una tavolozza tenue, di vaniglia, crema e burro, che ben evidenzia i tagli dei capi.
La palette formata da pochi colori, prima nei toni pastello, poi navy, grigio e nero, è meravigliosa.
E meraviglioso è il mix eclettico dei modelli in passerella: dal bellissimo emergente Noah Hanes, alla nostra curvy preferita Jill Kortleve, all’imperscrutabile attrice Charlotte Rampling.
Anche qui i cappotti e le giacche sono stupendi e generosi, dal taglio impeccabile e dal tessuto confortevole.
Bene, sono entusiasta di queste due belle sfilate e del loro stilosissimo pubblico.
Per ora vi saluto e ci risentiamo al prossimo articolo sul mio front row alla Venice Fashion Week appena terminata!
(D. B.)
Bellissimo resoconto delle due sfilate, ora non vedo l’ora di sapere di più sulla Venice Fashion Week!
Grazie Sara, stai connessa! A presto!
Sono abbastanza innamorata di questa nuova tendenza, ma parliamo dei colori? Quanto possano essere belli?!
Un ottimo reportage delle ultime passerelle, sempre interessante vedere le nuove collezioni
Bellissime le nuove collezioni, ottimo reportage. Non parliamo poi dei colori!
Molto notevole le sfilate, bei modelli e colori straordinari adatti a ogni fascia di età
Ammetto che non seguo la moda ma queste nuove collezioni le trovo molto belline 🙂
Molto interessante, soprattutto le giacche che amo molto vedere su un uomo, anche se il doppio petto non sta bene a tutti.
Quest’estate saranno più belli gli abiti maschili a mio parere..